La casa in cui nacque Enzo Ferrari nel 1898 è vista come generatore culturale e baricentro architettonico dell’intera area museale.
Di fronte ad essa è stata realizzata una nuova galleria espositiva, l’ormai famoso “cofano” di alluminio giallo, che avvolge la Casa natale, senza sovrastarla, come una mano aperta; un edificio futuristico e tecnologicamente caldo per raccontare al mondo la passione che ha prodotto auto da sogno, una struttura espositiva di 5000 m2 con un’estetica automobilistica capace di riflettere un’identità.
Emozione. Questo prova chi si reca all’interno della casa in cui nacque il grande costruttore modenese.
La Casa natale di Enzo Ferrari, soggetta ad un restauro scientifico che le ha restituito la veste originale, conserva intatti sia il corpo abitativo che il laboratorio-officina, entrambi di straordinaria valenza storica.
Gli interni sono caratterizzati da un allestimento multimediale che narra attraverso immagini, filmati inediti e preziosi cimeli la vita di Enzo Ferrari uomo, pilota e costruttore, lungo un secolo di storia, il Novecento. Il visitatore compie un viaggio coinvolgente ed emozionante, nell’epoca delle grandi sfide e della passione della velocità, alla scoperta del mito.Il layout espositivo è caratterizzato da arredi modulari di colore bianco, che ospitano oggetti, documenti, fotografie, schermi, come pagine di un libro attraverso le quali si dispiega il racconto della vita del grande costruttore. La nuova galleria espositiva ospita un allestimento flessibile che rappresenta la storia, gli attori, i luoghi e le competizioni dell’automobilismo sportivo modenese. Le auto, protagoniste dell’allestimento ed esposte come opere d’arte su pedane di design, sono periodicamente sostituite in relazione alle mostre temporanee organizzate, con una modalità espositiva rinnovabile. Ad incorniciare le auto ci sono espositori di design che ospitano documentazione, oggetti e contributi audio-video riferiti all’automobilismo modenese. Questo contenitore espositivo, nel quale sono ubicati anche un centro di documentazione, uno spazio per la didattica museale, una conference room, il bookshop ed una caffetteria, si configura come uno spazio elegante per esporre bellissime automobili, ma anche come un luogo ideale in cui organizzare convegni, presentazioni ed eventi culturali. Il complesso museale è stato realizzato ad alto risparmio energetico ed elevata sostenibilità ambientale, progettato su principi di bioclimatica e realizzato con materiali all’avanguardia. Le principali scelte impiantistiche ambiscono a fare di questo edificio un concentrato delle più moderne tecnologie, nel rispetto dell’ambiente e del benessere dei futuri visitatori: un impianto di geotermia alimenta i sistemi radianti di climatizzazione, pannelli solari termici producono l’acqua calda sanitaria e l’illuminazione delle aree espositive prive di illuminazione naturale diretta è alimentata da pannelli fotovoltaici integrati nelle barriere di mitigazione acustica previste a ridosso della ferrovia.
La Casa natale di Enzo Ferrari, soggetta ad un restauro scientifico che le ha restituito la veste originale, conserva intatti sia il corpo abitativo che il laboratorio-officina, entrambi di straordinaria valenza storica.
Gli interni sono caratterizzati da un allestimento multimediale che narra attraverso immagini, filmati inediti e preziosi cimeli la vita di Enzo Ferrari uomo, pilota e costruttore, lungo un secolo di storia, il Novecento. Il visitatore compie un viaggio coinvolgente ed emozionante, nell’epoca delle grandi sfide e della passione della velocità, alla scoperta del mito.Il layout espositivo è caratterizzato da arredi modulari di colore bianco, che ospitano oggetti, documenti, fotografie, schermi, come pagine di un libro attraverso le quali si dispiega il racconto della vita del grande costruttore. La nuova galleria espositiva ospita un allestimento flessibile che rappresenta la storia, gli attori, i luoghi e le competizioni dell’automobilismo sportivo modenese. Le auto, protagoniste dell’allestimento ed esposte come opere d’arte su pedane di design, sono periodicamente sostituite in relazione alle mostre temporanee organizzate, con una modalità espositiva rinnovabile. Ad incorniciare le auto ci sono espositori di design che ospitano documentazione, oggetti e contributi audio-video riferiti all’automobilismo modenese. Questo contenitore espositivo, nel quale sono ubicati anche un centro di documentazione, uno spazio per la didattica museale, una conference room, il bookshop ed una caffetteria, si configura come uno spazio elegante per esporre bellissime automobili, ma anche come un luogo ideale in cui organizzare convegni, presentazioni ed eventi culturali. Il complesso museale è stato realizzato ad alto risparmio energetico ed elevata sostenibilità ambientale, progettato su principi di bioclimatica e realizzato con materiali all’avanguardia. Le principali scelte impiantistiche ambiscono a fare di questo edificio un concentrato delle più moderne tecnologie, nel rispetto dell’ambiente e del benessere dei futuri visitatori: un impianto di geotermia alimenta i sistemi radianti di climatizzazione, pannelli solari termici producono l’acqua calda sanitaria e l’illuminazione delle aree espositive prive di illuminazione naturale diretta è alimentata da pannelli fotovoltaici integrati nelle barriere di mitigazione acustica previste a ridosso della ferrovia.
A casa em que Enzo Ferrari nasceu em 1898 é vista como centro cultural e arquitetonico de toda a área.
Na frente desta casa foi construida uma nova galeria de exposições, o alumínio do agora famoso "capô" amarelo, cercando a casa, sem sobrepor, como uma mão aberta; um edifício futurista e tecnologicamente quente para dizer ao mundo a paixão com que produzia carros de sonho, uma estrutura de exposição 5000 m2 com estética automotiva que refletem uma identidade.
Emoção. Esta vai ser a sensação de quem for visitar a casa onde nasceu o grande construtor de Modena.
Local de nascimento de Enzo Ferrari, submetidas a uma restauração científica que retornou a aparência original, preserva os dois lugares da casa: o corpo e o laboratório da fábrica, ambos de extraordinária importância histórica.
O Interior é caracterizado por uma exposição multimídia que conta a história através de imagens, filmes inéditos e preciosas relíquias de família, a vida do homem, Enzo Ferrari driver e Construtor, ao longo de um século de história, o século XX. O visitante faz uma viagem emocionante e atraente, num momento de grandes desafios e da paixão pela velocidade, descobrindo o mito.O layout de exposição é caracterizado por mobiliário modular branco, objetos, documentos, fotografias, exposições, como páginas de um livro através do qual se desenrola a história da vida do grande construtor. A nova galeria de exposições abriga um arranjo flexível que representa a história, os atores, os lugares e as competições de Modena Motorsport. Carros, protagonistas da exposição e expostos como obras de arte em plataformas de projeto, são substituídos periodicamente em relação às exposições temporárias organizadas, com um modo de exibição. Para enquadrar os carros há expositores de design com interno documentação, objetos e audio-video contribuições referidas Modena Motorsport. Este recipiente de exposição, em que se encontram localizados também um centro de documentação, um espaço para a didática do Museu, uma sala de conferências, uma livraria e uma lanchonete, você configurar como elegante espaço para expor carros bonitos, mas também como um ideal lugar para organizar conferências, apresentações e eventos culturais. O complexo de museus foi criado com a poupança de energia elevada e alta sustentabilidade ambiental, planejada princípios bioclimáticos e materiais de ponta. As escolhas principais engenharia visam tornar este edifício uma concentração das tecnologias mais modernas, respeitando o ambiente e o bem-estar dos futuros visitantes: uma usina geotérmica alimenta os sistemas de aquecimento radiante, painéis solares térmicos para produzir água quente e iluminação das áreas de exposição sem iluminação natural direta é alimentada por painéis solares integrados as barreiras de atenuação acústica planejada ao longo da ferrovia
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