Monteriggioni è senza dubbio uno dei più classici e noti borghi murati italiani. Fin dal medioevo la sua fama era tale che anche Dante fa cenno alla sua 'cerchia tonda' nella Divina Commedia (Inferno canto XXXI vv. 40-41).
Il borgo fu costruito dai Senesi negli anni 1213-1219 su una collinetta a dominio e sorveglianza della via Cassia/Francigena. La sua posizione ideale consentiva di controllare le valli dell'Elsa e dello Staggia in direzione di Firenze, storica rivale di Siena, che in quel periodo stava espandendo a vista d'occhio il suo territorio.
La collina dove fu eretta la fortificazione è naturale, anche se a prima vista potrebbe sembrare una grande 'motta' , il tracciato quasi perfettamente circolare delle mura fu ottenuto semplicemente seguendo il disegno delle curve di livello del terreno. Nella progettazione si cercò di limitare al massimo i punti deboli per eccellenza, le porte, affidando i collegamenti con l'esterno ad un solo asse stradale di attraversamento da est a ovest. Il borgo che vediamo oggi è essenzialmente autentico non essendo, per fortuna, stato oggetto di speculazioni edilizie e turistiche. Le uniche modifiche al suo aspetto avvennero nei primi anni del XVI° secolo quando, per cercare di adeguarsi allo sviluppo delle nuove armi da fuoco, furono abbassate le torri e accumulata terra alla base delle mura al fine di ottenere un effetto 'bastionato', atto a concedere il minor fronte possibile al tiro nemico. Alcune torri sono state poi in seguito rialzate di nuovo.
Recentemente parte del camminamento delle mura è stato reso agibile e visitabile. Dall’alto della cinta difensiva si può ammirare la splendida campagna del Chianti e della Valdelsa oltre che godere di una inusuale veduta del borgo e delle sue fortificazioni.
Monteriggioni é sem dúvida um dos borgos medievais murados mais clássicas e famosos Desde a idade média, sua reputação era tal que até Dante refere-se ao seu gabinete 'redondo' na Divina Comédia (canto do Inferno VV. XXXI. 40-41).
O borgo foi construído pela Siena no domínio de anos 1213-1219, numa pequena colina e a via Cassia/francigena. Sua posição ideal pode controlar os vales de Elsa e o Staggia para Florença, o rival histórico de Siena, que na época estava se expandindo para visivelmente no seu território.
A colina onde a fortaleza foi erguida é natural, embora à primeira vista pode parecer um grande 'Motte' , obteve-se o caminho quase perfeitamente circular das paredes simplesmente seguindo os contornos da terra. No desenho nós tentamos minimizar os pontos fracos, os portões, confiando os colegamentos externos a um cruzamento de estrada única, de leste a oeste. O borgo que vemos hoje é essencialmente autêntica não sendo, felizmente, objeto de especulação e interesse. As únicas mudanças para o seu aparecimento ocorreram no início do século XVI, quando, na tentativa de adaptar-se ao desenvolvimento de novas armas de fogo, foram abaixou as torres e a terra empilhada na base da parede a fim de obter uma cidade efeito ' para enfrentar possível tiroteio inimigo. Algumas torres foram levantadas novamente mais tarde.
Recentemente parte da passarela das paredes foi feita acessível e aberto ao público. Da parte superior das paredes defensivas pode admirar a bela paisagem rural de Chianti e de Valdelsa e desfrutar uma veduta incomum da cidade e as suas fortificações.
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