lunedì 10 marzo 2014

ENOGASTRONOMIA IN TOSCANA





..."i templi mondiali del vino"....
Probabilmente nessuna altra terra al mondo ha una vocazione al turismo vinicolo ed enogastronomico come la Toscana.
Andare per cantine in Toscana significa innanzi tutto immergersi in una civiltà millenaria, che ha dato origine a castelli e ville di rara bellezza artistica, e a cantine che si snodano nei sotterranei con lunghe gallerie a volte scavate direttamente nella roccia. Il turismo del vino in Toscana dunque permette non solo di visitare alcuni tra i “templi mondiali del vino”, ma anche e soprattutto di entrare in luoghi fino a qualche decennio fa chiusi al pubblico, in ville e castelli ancora oggi abitati dai proprietari terrieri, che proprio nel turismo del vino hanno trovato un modo intelligente per avere un rapporto diretto con i consumatori, e per capire meglio quelle che sono le tendenze più attuali del gusto a livello internazionale.
Il paesaggio vitivinicolo toscano è fatto di colline dai morbidi declivi segnate dalla presenza delle viti, degli olivi e dei cipressi, ed è costellato da pievi romaniche, severi manieri medievali con torri e contrafforti, e magnifiche dimore gentilizie simbolo della potenza economica della Toscana del passato. In ogni angolo della campagna toscana è poi possibile imbattersi nelle tracce dei grandi scienziati e artisti che hanno fortemente impresso la storia dell’umanità: da Leonardo da Vinci a Giotto, da Machiavelli a Galileo Galilei. Insomma, fare del turismo del vino in Toscana è forse la formula migliore per conoscere a fondo questa terra così ricca di storia, di arte, di letteratura e, naturalmente, di enogastronomia. 


Nessun commento:

Posta un commento